Il brand porta il nome di un sostantivo la cui traduzione significa “andatura”, “portamento”. Significato dalle mille accezioni poiché, riflesso in chi guarda, Allure sta ad indicare un riferimento a una persona di bell'aspetto. Di orientamento francese, ma italianissimo di origine, il brand nato nel 2009 da un’idea di Sonia Maccaferri segue la linea di uno stile elegante e ricercato. Giochi di volume, fantasie anomalie esaltano la personalità di chi li indossa grazie a materiali pregiati che regalano esclusività assoluta.
È un'esperienza sensoriale con head quarter a Bologna, quella che So Allure tramanda nel susseguirsi delle collezioni: maglioni oversize dall'anima grunge, pantaloni dai tessuti glitterati, capispalla piumati. Tulle, georgette e raso declinati nelle tonalità del rosa cipria, del nero e del denim danno vita a un arcobaleno di cromie tenui ed accese, mixate perfettamente tra loro in modo quasi audace. Un intreccio di nuove personalità che vivono nella ”allure” del brand.
Lo stile strizza l’occhio a merletti in pizzo bianchi, camicie con grandi fiocchi fluorescenti, giacche doppiopetto in nuance pastello e jumpsuitche richiamano look per un safari nel deserto in grande stile. Impossibile resistere al fascino delle creazioni della designer Maccaferri che ha reso trasparenze e pizzi il must have del marchio. In questo modo la sensualità trova libero sfogo nei look country dominato da tessuti leggeri e sovrapposti per donare creatività e femminilità al gusto di una donna che ambisce ad “apparire bene”. Perché la moda è un gusto personale composto anche dalla voglia di mostrarsi alla società per come si è, desiderio di attrarre, affascinare, senza rinunciare a un urban bon ton. So Allure definisce una nuova frontiera del West: abiti fiorati, gonne a campana e a balze risplendono al sole di una nuova primavera stilistica.